Terapia di Coppia
Terapia di Coppia
La psicoterapia di coppia è un intervento terapeutico finalizzato ad aiutare i coniugi/conviventi in difficoltà a superare i momenti critici che incontrano nel loro cammino insieme.
La decisione della coppia di farsi aiutare da un professionista arriva di solito quando i due entrano in una reale collisione di idee e non riescono più ad avere un dialogo, con scontri continui, ormai ingestibili e sterili.
Le difficoltà incontrate possono essere di diverso tipo a seconda della fase del ciclo vitale della famiglia (coppia senza figli, nascita del primo figlio, crescita e distacco dai figli, pensionamento ecc): ad esempio problemi nella sessualità, difficoltà di comunicazione, divergenze nelle modalità genitoriali, conflitti, tradimenti.
La terapia di coppia viene condotta da un terapeuta e in alcune situazioni può essere utile la partecipazione ad alcuni incontri delle famiglie di origine dei coniugi/conviventi.
La frequenza delle sedute della terapia di coppia solitamente e' quindicinale, ma può variare a seconda dell’intensità della crisi.
Fin dal primo incontro il terapeuta indagherà sull'intera storia della coppia per capire quali sono i conflitti che allontanano i due partner e quali cambiamenti sono intervenuti a creare un forte disequilibrio, al punto da interrompere una sana comunicazione e un sereno e proficuo scambio di opinioni. I fattori di contrasto, che possono riguardare l'educazione dei figli, il lavoro, la gestione dei soldi e la vita sessuale, dovranno essere passati in rassegna e discussi.
Il terapeuta creerà un ambiente tranquillo dove i due partner potranno parlare liberamente. Quest'ultimo valuterà ogni singolo caso e fisserà le sedute una volta a settimana oppure ogni 15 giorni, in base alla gravità della situazione e al livello di conflittualità raggiunto.
Durante questa saranno assegnati dei "compiti" a casa che possono riguardare i partner o il singolo, con suggerimenti su atteggiamenti e proponimenti da adottare..
QUANDO È INDICATA LA TERAPIA DI COPPIA:
- entrambi i coniugi/conviventi sono motivati a rendere la loro relazione più soddisfacente.
- il conflitto tra i coniugi/conviventi e' distruttivo e logorante.
- il rischio di coinvolgere i figli nel conflitto di coppia e' elevato.
- manifesto disagio di uno o entrambi i coniugi/conviventi.
- per sostenere il partner/convivente in un momento di grossa difficoltà (malattia, perdita del lavoro, stress acuto, disagio psicologico, ecc.).
- nel caso in cui il conflitto cronico nella coppia crea un disagio psicologico nei figli.
La seduta di psicoterapia di coppia è improntata alla sincerità, all'educazione e al rispetto tra i partner, e in mancanza di queste non si può avviare. I due partner, anche se sono vicini a una separazione, devono esprimere la loro volontà e motivazione rispetto all'obiettivo che viene prefissato insieme al terapeuta.
La terapia di coppia è mirata a ripristinare un buon rapporto tra i partner, il dialogo, la fiducia, specie dopo un tradimento, e quindi di ristabilire il migliore degli equilibri possibili. Il primo segnale di riconciliazione è la ripresa di una convivenza civile e in seguito dei rapporti intimi, cosa che può avvenire già durante il percorso terapico. Non è detto tuttavia che i partner arrivino a una completa riconciliazione e, anzi, decidano che la separazione è la scelta giusta, avendone tuttavia compreso più a fondo le cause e ciò che è inconciliabile.
